Cercare un modo per mettere a sistema i punti comuni e le conoscenze degli esperti del settore della refrigerazione, aria condizionata e ventilazione, per avere alle fine una normativa che sia univoca per tutti, agevolando il comparto industriale che non dovrà così avere a che fare con legislazioni diverse ogni volta che vengono varcati i confini del proprio Paese. Questo l’obiettivo che l’associazione Eurovent porta avanti in Europa e questo quello di cui si discuterà anche all’Eurovent Summit, evento previsto dal 24 al 26 settembre 2025 a Praga. Ne parliamo nel dettaglio con Francesco Scuderi, segretario generale di Eurovent, sul nr. 1 di PR Planet Refrigeration. Qui pubblichiamo un frammento.
«All’Eurovent Summit mettiamo insieme i nostri associati e i costruttori certificati Eurovent Certification, formando dei veri e propri gruppi di lavoro che hanno, tra gli obiettivi, quello di abbattere le separazioni tra i diversi gruppi di prodotto. Ci si siederà allo stesso tavolo per cercare soluzioni comuni d’impresa. Il claim del summit di quest’anno è ‘Manufacturing for tomorrow’, ed è previsto un focus molto rilevante sulla parte che riguarda la sostenibilità e la circolarità della nostra industria. Analizzeremo come integrare il processo che va dalla creazione del prodotto alla sua implementazione, ad esempio, in un edificio. A far da base per la discussione saranno sicuramente le due recenti Raccomandazioni Eurovent su cPCR (Complementary Product Category Rules) per unità di ventilazione e filtri per l’aria. Al momento stiamo portando avanti la stessa discussione per quanto riguarda le unità di condizionamento e apparecchiature per la refrigerazione commerciale. Uniremo quindi insieme diversi esperti per capire quali siano gli andamenti legislativi e, soprattutto, come poter armonizzare tutti questi aspetti, parlando anche delle metodologie da considerare nella definizione di EPD (Environmental Product Declaration)»
L’intervista integrale sul nr. 1 di settembre di PR PLanet Refrigeration.
