Il governo britannico ha deciso di rendere il Microgeneration Certification Scheme (Mcs) l’unico schema di certificazione riconosciuto per il Clean Heat Market Mechanism e per i principali programmi di transizione termica, tra cui Boiler Upgrade Scheme, ECO4, Warm Homes Fund e Social Housing Fund, si legge su Cooling Post.
La decisione, annunciata dal Department for Energy Security and Net Zero (Desnz), è arrivata nonostante forti critiche da parte del settore: molti operatori temono che la concentrazione su un solo ente possa ridurre la concorrenza e aumentare i costi di certificazione.
Secondo il governo, tuttavia, una struttura unificata garantirà maggiore chiarezza, protezione dei consumatori e coerenza degli standard, evitando frammentazione e riduzione della qualità dei controlli.
Per mitigare i rischi, Desnz prevede la presenza di un osservatore governativo nei board Mcs, un protocollo d’intesa (MoU) e la pubblicazione di un rapporto annuale sulla tutela dei consumatori.
In risposta, l’Mcs ha ribadito il proprio impegno: “Come organizzazione senza scopo di lucro, il nostro unico obiettivo è migliorare qualità e protezione dei consumatori, rafforzando la fiducia verso l’energia pulita domestica”.


