Dopo la presentazione congiunta con Ford all’ATMO MAC Summit 2024, dedicato all’uso dei refrigeranti naturali nei sistemi di climatizzazione automobilistica, DENSO ha portato all’IAA Mobility 2025 di Monaco (9-14 settembre) le ultime evoluzioni del suo sistema di gestione termica basato su propano (R290) per veicoli elettrici.
In un’intervista a NaturalRefrigerants.com, Werner Hünemörder, Senior Technical Manager – Product Planning & Advanced Engineering di DENSO, ha spiegato che negli ultimi mesi l’azienda ha continuato a perfezionare il proprio sistema R290, non solo per la pompa di calore ma per l’intera soluzione termica. “La priorità”, ha dichiarato, “è migliorare la maturità del sistema e rafforzare le misure di sicurezza, così da essere pronti quando i clienti sceglieranno di adottare il propano”.
La tecnologia proposta da DENSO si basa su un’architettura full secondary loop, con un circuito chiuso di R290 e un fluido secondario che distribuisce calore e freddo all’interno del veicolo. Questa configurazione semplifica i sistemi, riduce complessità di sviluppo e controllo, e favorisce una produzione più efficiente tramite moduli preassemblati.
DENSO prosegue parallelamente lo sviluppo di sistemi basati su CO₂ (R744), campo in cui vanta oltre 25 anni di esperienza. Già nel 2015, al Salone di Francoforte, l’azienda aveva presentato il modulo compatto EcoCube a R290 come studio di fattibilità. Oggi la CO₂ è già sul mercato, mentre il propano richiede ancora tempo per la piena armonizzazione normativa, ma il potenziale è elevato, soprattutto alla luce del proposto divieto del refrigerante R1234yf.
Cresce intanto l’interesse per l’uso di refrigeranti naturali anche nei veicoli commerciali, in particolare negli autobus elettrici. “In Europa”, ha confermato Hünemörder, “si stanno valutando sia sistemi R744 sia R290, ma per i mezzi pesanti i requisiti di sicurezza rendono i tempi decisionali più lunghi”.


