Illuminated Extractors ha ottenuto un brevetto per un innovativo sistema di riscaldamento e refrigerazione destinato ai processi di estrazione con idrocarburi e alla gestione termica industriale. Una tecnologia che promette di ridefinire efficienza, sicurezza e versatilità in numerosi settori produttivi.
Il sistema, ideato dal founder e Cto di Illuminated Extractors, Zachary Richard Lantz, introduce un nuovo metodo di gestione termica dei refrigeranti, ottimizzato in particolare per i processi di estrazione dei cannabinoidi tramite solventi come propano, butano e isobutano. Grazie al controllo preciso della temperatura, la tecnologia garantisce rese più elevate e maggiore purezza nei processi di estrazione chimica.
Il cuore del sistema è un design a doppia camera con contenitore coibentato, che assicura un rapido scambio termico e cambi di temperatura veloci. Il ciclo con compressore integrato genera vapore surriscaldato, poi condensato e ricircolato, garantendo un funzionamento continuo ed energeticamente efficiente.
Sebbene nato per l’estrazione con idrocarburi, il sistema è stato progettato per un ampio ventaglio di applicazioni industriali. L’industria farmaceutica può sfruttarlo per il controllo termico della sintesi di farmaci sensibili, nonché per il stoccaggio a freddo. Il comparto alimentare può utilizzarlo per il raffreddamento e congelamento rapido per garantire sicurezza, qualità e una shelf life estesa, mentre la chimica industriale per il raffreddamento e riscaldamento efficienti per reazioni, distillazioni e cristallizzazioni. Infine, la criogenia e la refrigerazione avanzata possono sfruttare la capacità di raggiungere temperature ultra-basse per il quantum computing, l’imaging medico (MRI), la crioconservazione e l’energy storage.
Il sistema offre riscaldamento e raffreddamento integrati, con riduzione della necessità di compressori ed evaporatori multipli, ed efficienza energetica, con risparmi fino al 40% rispetto ai sistemi tradizionali. Ma anche compatibilità con refrigeranti a basso GWP, in linea con la sostenibilità e le normative ambientali, sicurezza potenziata, grazie al controllo preciso sia in pressione positiva che negativa, e scalabilità, adatta tanto a laboratori quanto a impianti industriali di grandi dimensioni.
Secondo i dati di settore, soluzioni avanzate come questa possono ridurre i consumi energetici dal 20% al 50%, abbattere le emissioni di gas serra e facilitare la transizione verso refrigeranti a basso impatto ambientale. “Combinando scambio termico efficiente, risparmi energetici e ampia applicabilità industriale, stiamo definendo un nuovo standard per l’estrazione con idrocarburi e la gestione termica industriale”, ha dichiarato Lantz.