È stato avviato il progetto europeo Exquisheat, finanziato dall’Ue tramite il programma LIFE Clean Energy Transition, con l’obiettivo di accelerare la decarbonizzazione dell’industria alimentare e delle bevande grazie a soluzioni standardizzate basate su pompe di calore industriali, si legge su Cooling Post.
Il progetto, della durata di tre anni, coinvolge nove partner di sei Paesi europei – tra cui Veolia, GEA Refrigeration Technology, Clivet, AIT Austrian Institute of Technology e European Heat Pump Association – e mira a identificare le applicazioni con maggior potenziale di efficienza nel settore alimentare.
Saranno sviluppate soluzioni replicabili per quattro principali ambiti: sanificazione e acqua calda, pastorizzazione, evaporazione e concentrazione, refrigerazione e raffreddamento.
Exquisheat prevede inoltre attività di sensibilizzazione e coinvolgimento degli stakeholder, con workshop e tavoli di confronto tra industria alimentare e produttori di pompe di calore, per individuare barriere di mercato e definire modelli di business sostenibili.
Il progetto realizzerà anche strumenti digitali e linee guida pratiche per aiutare le imprese a valutare la fattibilità dell’integrazione delle pompe di calore nei processi produttivi, favorendo cooperazione e innovazione a lungo termine.


