Il mercato mondiale dei sistemi HVAC è destinato a passare da 243,4 miliardi di dollari nel 2024 a 442,7 miliardi nel 2033, con un tasso di crescita medio annuo del 6,87%, secondo un nuovo rapporto pubblicato da Research and Markets e ripreso da Refindustry.
La crescita è alimentata da urbanizzazione, efficienza energetica, digitalizzazione e nuove costruzioni nei settori residenziale, commerciale e industriale. La domanda è in forte aumento in Nord America, Europa e Asia-Pacifico, spinta dalle temperature estreme e dai nuovi progetti infrastrutturali.
Tra i fattori chiave figurano l’adozione di controlli smart, l’integrazione IoT, l’impiego di refrigeranti ecologici e il rinnovamento degli impianti esistenti. I governi stanno introducendo standard di efficienza più severi e incentivi per le tecnologie green, spingendo i produttori a sviluppare sistemi inverter, VRF e soluzioni IoT-ready.
Innovazioni recenti includono l’introduzione di ArctiDry HP di Mojave Energy Systems (febbraio 2025), un sistema HVAC a pompa di calore reversibile con essiccante liquido, e l’acquisizione di ARBONIA Climate da parte di Midea, fusa con Clivet per formare MBT Climate, con l’obiettivo di rafforzare la presenza europea.
Non mancano le sfide: alti costi d’installazione e manutenzione e requisiti normativi sui refrigeranti (Emendamento di Kigali) richiedono importanti investimenti in redesign e conformità.
Tra i principali player figurano Carrier, Daikin, Fujitsu, Haier, Honeywell, Panasonic, LG, Lennox, Mitsubishi Electric e Bosch.


