La Building Engineering Services Association (Besa), con sede nel Regno Unito, ha aderito al Global Pledge for Healthy Indoor Air, un impegno internazionale lanciato alle Nazioni Unite a New York e sottoscritto da oltre 150 organizzazioni. L’iniziativa invita governi, aziende e istituzioni ad adottare misure concrete per garantire l’accesso ad aria interna pulita, riconoscendola come un diritto umano fondamentale. In particolare, il documento evidenzia i gravi impatti sanitari ed economici dell’inquinamento indoor, ricordando che trascorriamo fino al 90% del nostro tempo in ambienti chiusi.
Secondo l’Oms, ogni anno la scarsa qualità dell’aria interna causa 3,8 milioni di morti premature. Besa si impegna a monitorare e migliorare la qualità dell’aria (Iaq), applicare standard scientifici, condividere buone pratiche e collaborare tra settori per sostenere innovazione e trasparenza. “I nostri membri sono in prima linea nella progettazione e manutenzione dei sistemi che determinano la qualità dell’aria che respiriamo”, ha dichiarato Kevin Morrissey, direttore tecnico di Besa.
Per rafforzare il dibattito, l’associazione organizzerà il WorldVentil8Day Exchange il prossimo 6 novembre a Londra, in occasione della Giornata Mondiale della Ventilazione. L’evento riunirà esperti e operatori per discutere soluzioni pratiche su ventilazione e Iaq.


