Daikin Group ha ottenuto la certificazione “Net Zero Targets” dalla Science-Based Targets Initiative (SBTi) per i propri obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG), confermando l’impegno a lungo termine verso la sostenibilità nel settore HVAC-R.
Fondata nel 2015 da CDP, UN Global Compact, WRI e WWF, la SBTi supporta le aziende nell’impostare target di riduzione GHG basati sulla scienza, coerenti con l’Accordo di Parigi (+1,5°C). Oltre 2.000 aziende globali, di cui circa 80 giapponesi, hanno già raggiunto il riconoscimento Net-Zero.
Daikin aveva precedentemente ottenuto la certificazione per obiettivi a breve termine nel febbraio 2024 e, nel 2025, ha esteso il riconoscimento ai target FY2050, includendo tutta la catena del valore. L’azienda, produttrice di condizionatori e refrigeranti, integra tecnologie ambientali nei suoi prodotti e servizi per ridurre l’impatto climatico, in linea con la strategia Environment Vision 2050.
Gli obiettivi approvati prevedono una significativa riduzione delle emissioni lungo tutti gli Scope:
Obiettivo | Near-term target (FY2031) | Net-Zero target (FY2050) |
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Scope 1 & 2 | Riduzione GHG del 46,2% rispetto a FY2020 | Emissioni GHG net-zero lungo la catena del valore |
Scope 3 | Riduzione GHG del 55% per JPY valore aggiunto rispetto a FY2020 |
L’iniziativa consolida il ruolo di Daikin come leader del settore HVAC-R nella decarbonizzazione, continuando a fornire ambienti interni confortevoli e promuovendo pratiche operative sostenibili.