Dal 25 al 27 giugno 2025, il programma formativo organizzato da UNEP Cool Coalition e Swiss Agency for Development and Cooperation (SDC) ha coinvolto funzionari pubblici del Tamil Nadu nella gestione del calore urbano attraverso strategie di raffrescamento passivo e soluzioni ecosistemiche.
Chennai, con oltre 12 milioni di abitanti, è gravata da ondate di calore intensificate dall’urbanizzazione e dalla riduzione del verde, aggravando l’effetto Urban Heat Island e i rischi per la salute pubblica. Il training ha promosso l’adozione di progettazione climatico-responsiva, infrastrutture verdi e materiali a basso impatto, integrando principi di sostenibilità e normative nazionali come l’India Cooling Action Plan.
Esperti come il Prof. Rajan Rawal (CEPT University) e la consulente UNEP Aarti Nain hanno fornito approfondimenti tecnici su cause e mitigazione del calore urbano, mentre architetti e ricercatori hanno illustrato soluzioni cost-effective per edifici termicamente confortevoli.
Le visite a progetti pilota ad Auroville, come Humanscapes e Revelation Forest, hanno mostrato applicazioni pratiche di raffrescamento passivo e riforestazione urbana. Le discussioni politiche hanno enfatizzato l’importanza di codici edilizi su misura, spazi verdi e reti comunitarie per la resilienza climatica.
Questa iniziativa si inserisce nel progetto BeCool, sostenuto da SDC, volto a diffondere soluzioni di raffrescamento scalabili per il Tamil Nadu e altre regioni indiane, in linea con le sfide poste dall’aumento delle temperature e dalla sostenibilità ambientale.
Riferimenti normativi e tecnici: il programma fa riferimento a normative come l’India Cooling Action Plan e alle migliori pratiche di progettazione secondo standard di sostenibilità e mitigazione climatica riconosciuti a livello internazionale (es. concetti di urban heat island mitigation, uso di materiali a basso GWP).