Angelo Frigerio, direttore responsabile
A qualcuno piace… Freddo: è con questo richiamo al cinema (“A qualcuno piace caldo”, pellicola del 1959 di Billy Wilder con Marilyn Monroe, Jack Lemmon e Tony Curtis) che intendo iniziare la mia presentazione di Planet Refrigeration.
Un richiamo non casuale. Il mio compagno di viaggio, Massimo Moscati, direttore editoriale della rivista, viene proprio dal cinema. C’incontrammo negli anni 80/90. Lui editore di prodotti multimediali, io giornalista esperto, almeno così dicevano, di home video. Si parlava di videocassette e dvd, come pure di film. L’ambiente non era dei migliori. Pullulavano i distributori cinematografici d’accatto, le attricette disposte a tutto per una particina, molti/e figli/e di… che, non sapendo far nulla nella vita, s’inventavano registi/e, critici/he, artisti/e. Una banda di pirla che discettavano allegramente della Settima Arte… con i soldi dello Stato. Massimo era diverso. Credeva fermamente nel suo lavoro. E i suoi prodotti editoriali erano di alto livello. Forse troppo. Mi piacque subito e così iniziammo un’amicizia che dura da quarant’anni.
Non ho avuto dubbi quando mi ha proposto di lanciare una nuova rivista nel settore della refrigerazione industriale e commerciale.
In fondo sono laureato in Fisica e qualcosina ancora mi ricordo. Non solo: nel corso di questi anni la nostra casa editrice, Edizioni Turbo, ha lanciato diverse testate a tema. Prima Hitech Magazine, elettronica di consumo, poi Salumi & Tecnologie, Formaggi & Tecnologie, Tech4Food (quest’ultima che tratta di food processing, packaging e altro ancora). Alle nostre testate food, poi, abbiamo aggiunto di recente anche Surgelati & Consumi, proprio per non farci mancare niente. Ma la parola riviste è riduttiva. Il nostro è un vero e proprio ecosistema editoriale formato da: un sito di riferimento, una newsletter settimanale e dalla pubblicazione cartacea. Sarà così anche per Planet Refrigeration.
Chi ci conosce sa che il nostro è un approccio tipicamente giornalistico. Se volete averne un’idea andate a vedere alimentando.info. Non c’è nulla di simile nel panorama dei siti specializzati. Il linguaggio è diretto, non si fanno sconti, si raccontano le storie vere. Ed è anche per questo che abbiamo oltre 330 milioni di visualizzazioni l’anno con oltre 6 milioni di utenti unici. Vale la pena aggiungere che nella costellazione di Tespi Mediagroup, di cui Edizioni Turbo fa parte, trovate anche Blossom, l’agenzia diretta da mio figlio Giacomo (che ancora oggi non ho capito cosa fa), e Magnet, casa editrice di riviste nel settore sportivo.
L’esperienza c’è, la professionalità anche, come pure la creatività. Tutti elementi che fanno di Planet Refrigeration una piattaforma multimediale composita pronta al decollo. A qualcuno, del Freddo… piacerà. Almeno così speriamo.